lunedì 22 luglio 2013

Baciamano con destrezza

Stasera, mentre aspettavo il traghetto, ho incontrato la mia collega polacca. Era in compagnia di un omone con baffi asburgici e occhi cielo d'inverno. Camicia a quadrotti e pantaloni corti.
Lei ha fatto le presentazioni e la traduzione simultanea:

- Lei è il mio capo e lui è il mio ex-capo

e io: - Sono fortunata che l'ex sia lei.

Poi lui ha fatto un gesto che mi ha incantato: mi ha preso la mano e me l'ha baciata. Non il baciamano affettato e polveroso, no. Ha baciato la mia mano con forza, avvolgendola con entrambe le mani, però non so come abbia catturato la mia mano, perché non ho contezza di un movimento indotto. È come se lui avesse intercettato la mia mano nella sua traiettoria e l'avesse baciata al volo.
Breve conversazione sulla Szymborska.
Casomai pensassi a un puro caso, al momento del congedo ha ripetuto la prodezza.   

venerdì 19 luglio 2013

Médusée

Ho sempre trovato interessante la politica, a volte anche appassionante, ma ora lo scenario nazionale e mondiale mi pietrifica, mi toglie ogni parola.
Sto a fare la statua di sale nel mio giardino, leggo e strappo l'erba, a volte annaffio.

martedì 2 luglio 2013